INTERVISTA AD ERSILIA LEONINI

È un piacere per il Gabinetto Sperelli poter conoscere meglio un'artista capace di dar vita a opere così profonde ed espressive. I suoi quadri parlano, raccontano storie, o meglio, sono le tue donne a parlare, a raccontarsi.

Gabinetto Sperelli
Da dove nasce il bisogno o la passione di esprimere la figura femminile in tante forme e vesti differenti?

Ersilia Leonini
Più che di figura femminile parlerei di figura umana visto che, in realtà, ho esordito nell'ambito della pittura figurativa (dopo l'astratto, la scultura, il materico) col nudo maschile. Ritenevo "l'umano" la cosa più interessante da ritrarre nella sua nudità più esistenziale che fisica. Poi ho incontrato più donne che uomini disponibili e pazienti nel posare per me.

GS
Come è nato il tuo amore per la pittura? Hai seguito un percorso di vita accademico o hai percorso una strada individuale nell'arte?

Ersilia
Credo di aver iniziato ad amare la pittura quando ero molto piccola sfogliando i libri di mio padre sugli impressionisti, sui pittori di quel fervido periodo fine ottocento a Parigi. Guardavo solo le figure naturalmente, come continuo a fare più o meno anche adesso, e m'innamorai di Modigliani.

GS
Quale evento ha portato l'arte nella tua vita?
È stato il caso, un impulso interiore o un talento innato praticato da sempre?

Ersilia
L'arte...un termine usato spesso a sproposito. Direi che nella mia vita c'è sempre stata l'esigenza di esprimermi con mezzi diversi dalla parola, con quelli che sapevo usare meglio  istintivamente, ma tendevo sempre a definirmi artigiana o pittrice.

GS
Sperimenti anche altri tipi di arte o ti concentri prevalentemente nella pittura?

Ersilia
Non è da molto che sono concentrata esclusivamente sulla pittura alla quale sono arrivata dopo la scultura; le mie maschere artistiche in carta pesta sono sparse in tutto il mondo e mi hanno dato da vivere per più di trent'anni grazie alla collaborazione con una grande costumista veneziana. La sperimentazione e la ricerca sono sempre stati alla base del mio fare e anche adesso mi annoierei se talvolta non inserissi nelle mie opere qualcosa di più artigianale come i trasferimenti di fotocopie

GS
Cos'è l'arte per te e da cosa trai ispirazione per le tue opere?

Ersilia
L'arte...dopo Duchamp e il suo orinatoio è un pò più difficile definire l'arte. A volte la paragonerei ad un'innamoramento; quell'annichilamento, quello stupore, quell'emozione che disorienta e colma il cuore nonostante la sensazione di qualcosa che sfugge , qualcosa che non si può esprimere a parole ma che nasconde anche un pò di quell'ansia che si prova di fronte all'inafferrabile.

GS
Quale artista o corrente artistica ti affascina di più nella storia dell'arte o che ti ispira nelle tue creazioni?

Ersilia
Sarà perché sono arrivata all'istituto d'arte (dopo 4  anni al liceo scientifico) solo alla fine, che ho studiato, compreso e guardato di più l'arte contemporanea e continuo anche oggi a studiare i "vivi" i contemporanei del realismo, prima fra tutti Jenny Saville che ho avuto la gioia di vedere dal vivo a Firenze. Certo è che l'emozione più forte è arrivata trovandomi di fronte alle opere di Lucien Freud , un pò il padre di tutto il realismo esistenziale di oggi.

GS
Cosa pensi del rapporto dei social, come Instagram, con l'arte? E della nuova prospettiva virtuale a cui si sta avvicinando l'arte?

Ersilia
Ovviamente e purtroppo per me che non ho neanche uno smartphone e che ho una specie di rifiuto primitivo dei mezzi di comunicazione digitale, il futuro dell'arte camminerà sempre più di pari passo coi social e quindi un quadro (e non solo) sarà vincente se fotogenico!!

GS
Cosa vorresti dire al mondo con la tua opera artistica?

Ersilia
Con le mie opere voglio solo dare un'input a chi guarda, il mio intento non è sempre definito; io inizio, chi guarda completa. Se spiegassi l'opera la intrappolerei, la ingabbierei. I miei soggetti guardano dritto in faccia chi osserva chiedendo di essere presi sul serio anche se può essere disturbante col peso dei loro (cioè dei miei) tormenti più profondi.

GS
Cosa consigli ai giovani artisti che si avvicinano all'arte in questo mondo sempre più veloce e complesso?

Ersilia
Ai giovani artisti direi di lavorare più sulla pittura che sulla filosofia e di svilupparla a tal punto da poterla chiamare arte.

Profilo Instagram di Ersilia Leonini: @ersilialeonini
Sito Web di Ersilia Leonini: https://www.ersilialeonini.com/

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